Un recente studio condotto da Giuseppe Annunziata e colleghi, pubblicato su Nutrients, ha analizzato i costi e i benefici della Very Low Energy Ketogenic Therapy (VLEKT), mettendo a confronto l'utilizzo di alimenti freschi e pasti sostitutivi all'interno di un protocollo chetogenico. La ricerca si concentra sull'importanza della VLEKT come strumento terapeutico non farmacologico per la gestione dell'obesità e di altre condizioni patologiche, evidenziando le implicazioni economiche per i pazienti e i potenziali benefici sulla salute globale.
La VLEKT è una terapia nutrizionale fortemente strutturata, caratterizzata da un apporto calorico estremamente basso (≤800 kcal al giorno) e un consumo minimo di carboidrati (30–50 g al giorno). Questo approccio induce una condizione di chetosi nutrizionale (NK), che utilizza i corpi chetonici come fonte energetica primaria, apportando benefici oltre la semplice perdita di peso. Tra questi:
Miglioramento del controllo glicemico.
Riduzione dell’infiammazione.
Benefici sulla flessibilità metabolica.
Lo studio ha calcolato i costi associati a due tipi di VLEKT:
VLEKT con alimenti freschi: Basata su cibi integrali come carne magra, pesce, uova, verdure a basso contenuto di carboidrati e olio extravergine di oliva.
VLEKT con pasti sostitutivi: Utilizzo di prodotti preconfezionati, come bevande calde, yogurt, pasta e snack chetogenici, formulati per soddisfare i requisiti nutrizionali del protocollo.
Risultati sui costi:
Alimenti freschi:
Donna: €253,44/mese.
Uomo: €295,67/mese.
Pasti sostitutivi:
Donna: €434,91/mese.
Uomo: €535,99/mese.
Sebbene i pasti sostitutivi abbiano un costo significativamente maggiore, offrono una maggiore precisione nutrizionale, una migliore compliance e un supporto standardizzato per il raggiungimento degli obiettivi terapeutici.
I pasti sostitutivi si distinguono per alcuni vantaggi fondamentali rispetto agli alimenti freschi:
Composizione controllata: Apporto preciso di proteine, grassi e carboidrati, garantendo il rispetto delle linee guida chetogeniche.
Riduzione degli stimoli edonistici: Minore attrattiva sensoriale che riduce la tendenza a consumare calorie in eccesso.
Miglioramento del microbiota intestinale: Studi precedenti hanno dimostrato un miglioramento del rapporto Firmicutes/Bacteroidetes nei pazienti che seguono protocolli con pasti sostitutivi, con effetti benefici sul metabolismo e sulla salute intestinale.
Lo studio sottolinea che il costo dei pasti sostitutivi rappresenta una barriera per alcuni pazienti, ma la VLEKT deve essere considerata una terapia nutrizionale medica, non una semplice dieta. Come un trattamento farmacologico, i benefici terapeutici della VLEKT giustificano il maggiore investimento economico, con risultati che vanno oltre la perdita di peso per includere il miglioramento globale della salute. detto ciò e’ fondamentale che i professionisti sanitari informino adeguatamente i pazienti sui costi e sui benefici di questa terapia, promuovendone l'adozione come strategia terapeutica mirata e sostenibile.
Per ulteriori dettagli, consulta il testo completo dello studio: https://www.mdpi.com/2072-6643/17/3/422