Tra le diete per colesterolo alto, la chetogenica è un’opportunità su cui vale la pena informarsi.
Proprio come accade per numerose patologie, anche quando si parla di colesterolo alto, l’alimentazione gioca un ruolo particolarmente importante.
Infatti, mantenere un’alimentazione equilibrata e sana può rivelarsi fondamentale per tenere sotto controllo il livello di colesterolo: scopriamo qual è la dieta consigliata per il colesterolo alto.
Sentiamo spesso parlare di colesterolo alto, ma non tutti sanno cos’è. Facciamo un passo indietro: il colesterolo è una molecola appartenente alla famiglia dei lipidi che si trova all’interno del nostro organismo.
Esistono due tipologie di colesterolo, associate a due diverse tipi di lipoproteine:
Le cause del colesterolo alto possono essere molteplici. Sappiamo che l’accumulo di LDL che circola nel sangue cresce con l’età e può essere influenzato da fattori come:
Per capire se si soffre di colesterolo alto, basta effettuare delle semplici analisi del sangue con prelievo. I valori sono espressi in milligrammi per decilitro (mg/dl) e sono associati a gradi differenti di rischio cardiovascolare: è auspicabile avere livelli bassi di colesterolo totale e di colesterolo LDL, ma livelli alti di colesterolo HDL.
L’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri stima che in Italia una persona su tre soffra di ipercolesterolemia, patologia comunemente conosciuta come “colesterolo alto”. In buona parte dei casi non si è consapevoli del problema poiché spesso, a meno che non ci si sottoponga ad esami del sangue, questa condizione non presenta sintomi.
Ma in uno stato avanzato le cose cambiano. Se il colesterolo alto non viene gestito adeguatamente può portare i seguenti sintomi:
L'ipercolesterolemia, infatti, si presenta come uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari. Più precisamente, un aumento del colesterolo cattivo in eccesso tende ad accumularsi sulle pareti dei vasi sanguigni, formando placche che possono ostacolare il corretto flusso del sangue e possono essere alla base di ischemie vascolari. Un rischio che invece riduce il colesterolo buono.
Ma quali sono le diete per il colesterolo alto e come agiscono sulla riduzione del colesterolo? Iniziamo col dire che l’alimentazione, ancora una volta, riveste un'importanza decisiva nella prevenzione di numerose patologie che affliggono il genere umano. Pur influenzando solo in parte il colesterolo in circolo, gli alimenti possono aiutare a gestire il problema e abbassare il colesterolo.
Pertanto, non è errato dire che esistano diete più o meno consigliate per il colesterolo alto.
Le diete per colesterolo alto prevedono l’eliminazione di alcuni cibi. È importante fare attenzione alla composizione degli alimenti scelti, in particolar modo quando si parla di grassi saturi di origine animale:
Le diete per colesterolo alto prevedono un'alimentazione varia, che includa:
Generalmente, una dieta per colesterolo alto deve essere equilibrata e varia al fine di evitare sovrappeso ed obesità, ovvero i fattori che predispongono allo sviluppo dell’ipercolesterolemia. In egual modo è fondamentale evitare una vita sedentaria, praticando almeno mezz’ora di attività fisica tutti i giorni.
Tra le diete per colesterolo alto, è consigliabile quella chetogenica.
La dieta chetogenica è un regime che, grazie ad una drastica riduzione dei carboidrati, induce una risposta fisiologica definita “chetosi”. La chetosi è un processo che permette di alimentare il corpo grazie ai corpi chetonici, che vengono prodotti bruciando i grassi, favorendo così una eliminazione del peso in eccesso.
Nel corso degli anni si è compreso che questa strategia dietoterapica è utile non solo nella promozione della perdita di peso, ma anche in presenza di numerose patologie croniche non trasmissibili che spesso e volentieri insorgono in presenza di un’alimentazione non bilanciata e di un cattivo stile di vita.
Infatti, la chetogenica, essendo basata su un basso contenuto di carboidrati e zuccheri, si è rivelata una dieta in grado di contribuire positivamente al miglioramento dei valori legati al colesterolo, riducendo di conseguenza la possibilità di sviluppare problemi circolatori.
Quali sono gli benefici della dieta chetogenica VLCKD in caso di colesterolo?