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Penta
24.05.2022

Dieta chetogenica come cura per l’emicrania: ecco come funziona

La dieta chetogenica per emicrania può essere un valido supporto? Fin dai tempi di Ippocrate, si parla del rapporto di dipendenza che sussiste tra lo stato di salute di una persona e il suo modo di alimentarsi.

Sono sempre più numerosi gli studi che dimostrano come una corretta alimentazione sia fondamentale per mantenere uno stile di vita sano. Infatti, ipertensione, infarto, diabete e obesità sono solo alcune delle patologie più comuni con le quali le società moderne devono fare i conti. Per questo è sempre più importante investire nella prevenzione, partendo proprio da una corretta alimentazione quotidiana. 

In questo quadro non è strano comprendere il legame che esiste tra una patologia come dieta chetogenica e emicrania. Scopriamo di più insieme sulla dieta cheto e sul trattamento dell'emicrania.

 

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Dieta per chi soffre di emicrania con aura e senza

La dieta chetogenica per chi soffre di emicrania è una proposta dietoterapica efficace. La parola emicrania vuol dire “metà cranio” e si riferisce al caratteristico elemento emicranico della “lateralizzazione del dolore”. Essenzialmente esistono due tipi di emicrania: 

  • Emicrania con aura, che si presenta solitamente con segnali premonitori come la visione di flash luminosi;
  • Emicrania senza aura, che si palesa spesso nel soggetto al risveglio senza precedenti sintomi di avvertimento.

Questo disturbo neurologico complesso e multifattoriale si presenta generalmente con mal di testa, che può essere anche accompagnato da vertigini, dolore al torace o all’addome.

Un attacco di emicrania si presenta come un dolore intenso che si avverte solo nella parte sinistra o destra del capo. Si può associare a fenomeni come nausea, vomito o un senso di fastidio per la luce. 

La dieta per chi soffre di emicrania con aura o senza risulta cruciale per la gestione della patologia. 
La dieta chetogenica risulta una valida alleata in quanto il meccanismo della chetosi agisce sul funzionamento metabolico neuronale e aiuta ad alleviare il problema.
 

Quali sono le cause dell'emicrania?

I fattori scatenanti più diffusi degli attacchi emicranici cronici possono essere diversi. Spesso dietro al dolore incessante da mal di testa c’è:

  • Neuroinfiammazione;
  • Stress ossidativo, causato da disordini metabolici e fattori esogeni;
  • Atp insufficiente;
  • Alimentazione sbilanciata dovuta a cibi preconfezionati, zuccheri, carboidrati, alcol e allergeni.

 

Mal di testa e dieta

Proprio come l’epilessia, mal di testa e dieta sono collegati. Ma qual è il legame tra alimentazione ed emicrania?
Nel corso degli anni, si è notato che cambiando il substrato energetico (che dipende anche dall’alimentazione) il cervello riesce a contenere meglio una serie di sintomi tipici di questa patologia.
Per questo, per chi soffre di frequenti attacchi di emicrania è consigliata una dieta bilanciata. La dieta deve garantire l’assunzione di alimenti come verdure fresche, pesce e carne, evitando gli alimenti trigger.

 

Dieta chetogenica - emicrania: perché è la soluzione ideale

La dieta chetogenica può restituire il benessere a molte persone che soffrono di questa patologia e spesso non trovano soluzioni per alleviare i sintomi. L’emicrania infatti è frequentemente associata a condizioni metaboliche come obesità, diabete, insulino resistenza e ipertensione. Questo spiega perché sussiste un rischio maggiore di eventi cardiovascolari e cerebrovascolari nei soggetti emicranici.

I soggetti emicranici, infatti, sono più esposti allo sviluppo dell'insulino resistenza e alla fluttuazione dei livelli di cortisolo. Da qui si assiste ad un peggioramento del metabolismo glucidico cellulare, in particolar modo neuronale.

Il circolo vizioso si accresce considerando che molte delle cure antiemicraniche, in genere, hanno come effetto collaterale proprio l’aumento di peso e la vasocostrizione.

In questo quadro, è chiaro il legame che esiste tra emicrania e dieta chetogenica.

Infatti, la dieta chetogenica può essere un’ottima soluzione per:

  • Migliorare il metabolismo energetico neuronale tipico dei soggetti emicranici;
  • Lavorare su tutte le problematiche metaboliche (obesità, insulino-resistenza, diabete, ipertensione, dislipidemia) che accrescono il disturbo in questione. 

Tale dieta è un trattamento di tipo nutrizionale sicuro e specialistico, capace di generare una produzione controllata dei corpi chetonici (sostanze prodotte quando l’assunzione di zuccheri e carboidrati scende sotto una certa soglia). 

Emicrania e dieta chetogenica sono quindi legate: i corpi chetonici possono apportare effetti positivi sia riguardo all'intensità degli attacchi epilettici, sia per quanto riguarda le crisi emicraniche. Infatti, i chetoni hanno un ruolo anticonvulsivante, antiossidante, neuromodulante ed energetico sul sistema nervoso centrale e rappresentano una “benzina” di straordinaria importanza per cuore, muscoli e cervello.

 

Dieta e mal di testa: i vantaggi del Metodo Pentadiet®

Dieta e mal di testa sono collegati, ma quale funziona meglio per l’emicrania?

La dieta Penta è una dieta fortemente indicata per la perdita di peso, ma è anche consigliata in presenza di problemi come obesità, sindrome metabolica, diabete tipo 2, sindrome dell’ovaio policistico ed emicrania. Per questo, negli ultimi anni, New Penta ha ampliato le sue aree di studio applicando e analizzando i benefici del Metodo Pentadiet® sui diversi campi della salute umana

Proprio un importante studio sui pazienti emicranici ha mostrato che la dieta chetogenica VLKCD Pentadiet® per l’emicrania può rivelarsi un valido alleato. Infatti, il protocollo esclusivo e scientificamente testato Pentadiet®, mediante l’uso di pasti sostitutivi, propone al paziente emicranico una dieta a basso contenuto di carboidrati. Questa dieta conduce ad un calo di insulina e alla conseguente impossibilità delle cellule di utilizzare il glucosio contenuto nel sangue a scopo energetico.

Questo meccanismo permette di utilizzare direttamente il grasso per produrre energia attraverso la produzione di chetoni. In questo modo possono registrarsi risultati positivi sia nella gestione del mal di testa, sia nel mantenimento di uno stile di vita sano.

Emicrania e dieta chetogenica: quando una dieta VLCKD può essere d'aiuto? Quando il paziente:

  • Ha bisogno di perdere peso;
  • Ha una comorbidità di tipo metabolico;
  • Ha una comorbidità di tipo osteoarticolare;
  • Non ha risposto alle terapie farmacologiche;
  • Non ha voglia di assumere farmaci.

 

Dieta chetogenica per emicrania: perché scegliere il Metodo Pentadiet®?

Le tipologie di dieta chetogenica per la cura dell’emicrania sono numerose: perché scegliere Pentadiet®? Il Metodo Pentadiet® consente di effettuare un percorso dietoterapico:

  • Sicuro, efficace e supportato da validi studi scientifici: l'emicrania è solo una delle problematiche in presenza delle quali la chetosi può rivelarsi importante. La chetogenica offre numerosi altri benefici per la salute. Il Protocollo multifasico Pentadiet®, diversamente dalle diete keto fai-da-te, è caratterizzato dal supporto costante di Professionisti della salute;
  • Supportato e assistito, caratterizzato da scienza, conoscenza, affidabilità, capillarità territoriale e forte attenzione al servizio;
  • Gustoso e di qualità: il protocollo Pentadiet® consente la produzione dei corpi chetonici mediante il supporto di validi pasti sostitutivi. Questi preparati sono pensati per ottenere risultati senza dover necessariamente ricorrere ad un regime rigido e proibitivo. Tutti i prodotti Penta sono gustosi, semplici da preparare ed efficaci.