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dieta chetogenica
Penta
30.04.2024

Chetogenesi, chetosi e chetoni: come agiscono sul corpo e sul benessere

La chetogenesi è il processo metabolico attraverso il quale il corpo produce chetoni (noti anche come corpi chetonici) a partire dalla degradazione dei grassi. Questo processo avviene principalmente nel fegato quando il corpo ha bisogno di una fonte alternativa di energia quando l'apporto di carboidrati è insufficiente o limitato, come avviene durante una dieta chetogenica o durante il digiuno prolungato. Cerchiamo di fare chiarezza su cosa sono i chetoni e come raggiungere lo stato di chetosi.

 

Che cos'è la chetosi?

La chetosi è uno stato metabolico in cui il corpo produce e utilizza i chetoni come fonte principale di energia al posto del glucosio. Questo avviene quando l'apporto di carboidrati è ridotto, costringendo il corpo a scomporre i grassi in chetoni nel fegato. La chetosi è associata a molteplici diete, come la chetogenica, ed è spesso utilizzata per la perdita di peso e il controllo del diabete. Tuttavia, può causare effetti collaterali come alitosi e stanchezza iniziale. È importante essere monitorati da un professionista medico quando si cerca di raggiungere la chetosi. Come accelerare la chetosi? È necessario ridurre i carboidrati e aumentare l'attività fisica.


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Che cosa sono i chetoni?

I chetoni, noti anche come corpi chetonici, sono sostanze chimiche prodotte dal fegato quando l'organismo metabolizza i grassi per ottenere energia. Questo processo, chiamato chetosi, avviene quando l'apporto di carboidrati nella dieta è insufficiente o quando il corpo ha bisogno di energia extra, come durante il digiuno o l'esercizio fisico intenso.

I tre principali tipi di chetoni prodotti sono l'acetone, l'acetoacetato e il beta-idrossibutirrato. Questi chetoni vengono rilasciati nel flusso sanguigno e possono essere utilizzati come fonte di energia alternativa alle normali molecole di zucchero, chiamate glucosio. Questa è una parte fondamentale della dieta chetogenica, che mira a indurre la produzione di chetoni per promuovere la perdita di peso e offrire benefici per la salute.

I chetoni possono attraversare la barriera emato-encefalica e fornire energia al cervello, il che li rende particolarmente importanti durante la chetosi. Durante il digiuno prolungato o una dieta chetogenica, il corpo può aumentare la produzione di chetoni per soddisfare il fabbisogno energetico del cervello.

L'elevato livello di chetoni nel sangue è il segnale indicativo del raggiungimento dello stato di chetosi. Questo stato può avere numerosi benefici, tra cui la perdita di peso, il miglioramento della sensibilità all'insulina, la riduzione dell'appetito e il potenziale per una maggiore concentrazione mentale.

Tuttavia, è importante notare che la chetosi non è appropriata per tutti e dovrebbe essere monitorata da un professionista della salute. L'eccessiva produzione di chetoni, infatti, può portare a una condizione chiamata chetoacidosi, che è potenzialmente pericolosa.

In sintesi, i chetoni sono prodotti dal corpo quando metabolizza i grassi per ottenere energia in sostituzione dei carboidrati. Questi composti hanno un ruolo cruciale nella chetosi, una condizione che può offrire benefici per la salute, ma che richiede attenzione e monitoraggio adeguato.

 

La produzione di corpi chetonici

La produzione di corpi chetonici avviene durante la chetosi, ossia il processo attraverso il quale il nostro corpo metabolizza i grassi per produrre energia. Nel cuore di questa trasformazione c'è il fegato, che svolge un ruolo cruciale nella produzione dei chetoni. Quando i livelli di zucchero nel sangue scendono, il fegato inizia a scomporre i trigliceridi, una forma di grasso immagazzinato, in acidi grassi e glicerolo. Gli acidi grassi vengono poi convertiti in chetoni attraverso un processo noto come chetogenesi.

L'acido beta-idrossibutirrico è il corpo chetonico più abbondante e il preferito dal corpo come fonte di energia durante la chetosi. Viene utilizzato dai tessuti e dal cervello come combustibile alternativo ai carboidrati quando la disponibilità di zuccheri è limitata.

 

Gli studi sui corpi chetonici

La dieta chetogenica ha destato sempre molti dubbi e domande per i pazienti. Gli studi sui corpi chetonici e sulla dieta chetogenica provengono da una vasta gamma di fonti, comprese università, istituti di ricerca, ospedali e organizzazioni scientifiche. Alcuni degli enti di ricerca e università di spicco che hanno contribuito a questa area di studio includono: l’università di Harvard, il Centro medico dell'Università di Duke, la Clinica Mayo, l’Istituto Nazionale per la Salute (NIH), l’Istituto Karolinska, l’Associazione Dietetica Americana e numerose riviste scientifiche sono state fondamentali per la ricerca sulla dieta chetogenica.

 

Ecco alcuni dei risultati chiave emersi dagli studi sull’argomento:

  • Perdita di peso. Numerosi studi hanno confermato l'efficacia della dieta chetogenica nella promozione della perdita di peso. L'induzione di uno stato di chetosi spinge il corpo a utilizzare i grassi immagazzinati come principale fonte di energia, portando a una riduzione significativa del peso corporeo;
  • Controllo della glicemia. La dieta chetogenica è stata associata a miglioramenti significativi nel controllo della glicemia, rendendola una scelta potenzialmente utile per le persone con diabete di tipo 
  • Riduzione dell'appetito. Alcuni studi suggeriscono che la chetosi può ridurre l'appetito e la fame, il che può contribuire alla perdita di peso sostenibile;
  • Benefici per la salute del cervello. La chetosi è stata associata a miglioramenti nella funzione cognitiva e al potenziale beneficio nei disturbi neurologici come l'epilessia, il morbo di Alzheimer e il morbo di Parkinson;
  • Riduzione dell'infiammazione. La dieta chetogenica può avere effetti anti-infiammatori nel corpo, il che può essere vantaggioso per molte condizioni mediche legate all'infiammazione;
  • Potenziale beneficio nella salute cardiaca. Alcune ricerche suggeriscono che la chetosi può migliorare i fattori di rischio cardiovascolare, come il profilo lipidico (aumento del colesterolo "buono" HDL e diminuzione del colesterolo "cattivo" LDL) e la pressione sanguigna;
  • Supporto nella terapia del cancro. Studi preliminari stanno esplorando il possibile ruolo della chetosi nel rallentare la crescita delle cellule tumorali in alcuni tipi di cancro;
  • Performance atletica. La dieta chetogenica è stata oggetto di studio anche nell'ambito dell'atletica, con alcuni atleti che riportano miglioramenti nella resistenza e nella composizione corporea. 

 

È importante notare che, nonostante questi risultati promettenti, gli effetti dei corpi chetonici e delle diete chetogeniche possono variare da persona a persona, e ci sono molte considerazioni individuali da prendere in considerazione prima di intraprendere una dieta di questo tipo. Inoltre, la ricerca continua per comprendere appieno i meccanismi sottostanti e gli effetti a lungo termine delle diete chetogeniche. Il consiglio è di consultare sempre un professionista della salute prima di apportare modifiche significative alla propria dieta o stile di vita.